Buon inizio settimana,
ho trovato la lettura di oggi molto avvincente e allo stesso tempo molto umana.
Titolo: Zanna Bianca
Titolo originale: White Fang
Autore: Jack London
Genere: avventura
Edizione: Crescere
Prima pubblicazione: 1906
Formato: cartaceo
Numero pagine: 203
Giorni di lettura: 5
Voto: 8/10
Trama:
Ultimo di una cucciolata, della quale è l'unico sopravvissuto, è un piccolo cane con una zampa anteriore bianca. Con la madre viene adottato da una famiglia di indiani. Ma viene ceduta e scompare dalla vita del cucciolo che se la dovrà vedere con gli altri cani. Zanna Bianca cresce quindi sempre più selvaggio, scontroso e solitario. Un giorno il capo indiano lo porta con sé a Fort Yukon e Smith, uomo crudele, lo convince a vendergli il cane. Il povero cane viene utilizzato per i combattimenti sino a quando viene assalito da un bulldog. Ma un ricco californiano interviene per salvarlo, così riesce a rieducare il cane e a donargli un'esistenza più normale.
Parere sulla lettura:
Questo è un romanzo che trasuda umanità verso chi sceglie un cane-lupo per amico. Dopo tante sofferenze, ferocie, Zanna Bianca può essere considerato, finalmente, come un animale civile e ben educato. Mi ha molto coinvolto la prima parte. Scritta dettagliatamente dall'autore, mi è quasi parso di essere un quei luoghi meravigliosi. Durante la lettura, però, si è un po' perso quel senso di avventura. Il romanzo cade nel banale, ma, ad un certo punto ho notato una certa ripresa. È ritornato avvincente, con la voglia di riscattarsi il più possibile dalla parte centrale. E proprio per questo il mio voto è un otto.
Biografia dell'autore:
Jack London nacque a San Francisco nel 1876. Figlio illegittimo di un ambulante irlandese, crebbe con la madre ed il padre adottivo. Da piccolo frequentò ladri e contrabbandieri, passando da un lavoro all'altro. Partecipò alla corsa all'oro nella regione del Klondike e si trasformò in uno dei più grandi scrittori americani : nel 1903 diede alla luce il suo capolavoro 'Il richiamo della foresta', mentre 'Zanna Bianca' arrivò tre anni più tardi. Si occupò di diversi temi sociali e di fantascienza. Morì a soli 40 anni a Sonoma Country, probabilmente a causa di un'overdose accidentale.
Nessun commento:
Posta un commento