29/03/20

LETTURA DI GRUPPO: Frances H. Burnett - Il giardino segreto

Buona giornata lettori,
anche, e soprattutto, con la quarantena noi leggiamo sempre,ancora e ancora... Dirò di più!!! Abbiamo organizzato una lettura di gruppo giusto per non farci mancare nulla 😅 quindi abbiamo deciso di leggere un classico molto famoso. Romanzo che fa parte della letteratura per ragazzi.
Si tratta di 'Il giardino segreto' scritto da Frances Hodgson Burnett.

Titolo: Il giardino segreto
Titolo originale: The secret garden
Autrice: Frances Hodgson Burnett
Genere: letteratura per ragazzi
Editore: BUR
Prima pubblicazione: 1911
Formato: cartaceo
Numero pagine: 298
Capitoli: 27

Trama:
Mary Lennox vive la perdita dei genitori a causa del colera. Lascia l'India e si trasferisce dallo zio nello Yorkshire. Questi è un vedovo scontroso che, all'arrivo della bambina, non la vuole neanche vedere e la lascia alle cure della governante. La casa è molto grande e tutte le stanze sono chiuse a chiave e tra queste anche un giardino proibito. Mary riesce ad entrarvi, e di nascosto, lo fa ritornare rigoglioso come un tempo. La bambina riesce anche a restituire la gioia di vivere al figlio dello zio, Colin, un bambino capriccioso.


E adesso veniamo al clou della recensione. 
Vi presenteremo, ad una ad una, le nostre opinioni.
Iniziamo:

              
                       Opinioni di Maria
In 'Il giardino segreto', romanzo soave e delicato, ho ritrovato valori molto importanti che al giorno d'oggi sembrano essere scomparsi. Valori come la vera amicizia, essere solidali verso il prossimo. Queste due qualità hanno suscitato, in me, un senso di tenerezza verso i due ragazzini: Mary, la protagonista del romanzo, e Colin, suo cugino.
Seppur questa prima riflessione sia positiva, 'Il giardino segreto' non mi ha colpito particolarmente. Non avevo considerato il romanzo come mia priorità ma per curiosità e anche per questa lettura di gruppo ho scelto di immergermi nella storia.
Mary, ragazzina scontrosa e antipatica, vive con la sua servitù e la sua bambinaia indiana. I suoi genitori non la vogliono neanche vedere e tutta la sua vita è in solitudine. Dopo la loro morte la povera Mary va ad abitare dallo zio e improvvisamente tutto cambia. Da ragazzina scorbutica che era diventa una persona diversa, allegra, vivace, piena di vita. Grazie ad una serie di eventi ma soprattutto da persone che le faranno capire cos'è l'amicizia.
Scoprirà anche un misterioso giardino...
Romanzo leggero, piacevole ma che non mi ha appassionato come volevo.
Se Mary si ostinava ad avere ancora quel caratteraccio non so cosa le capitava😤
Mi irrita molto la spavalderia con cui si approccia con gli altri!!!
A differenza delle mie colleghe il mio voto è basso. Un semplice sei.

Opinioni di Veronica

Quando mi sono messa a leggere questo romanzo, ho subito pensato:
"Si, sarà carino. Sicuramente sarà un libro per bambini"
ERRORE! ( se ci fosse stato un pulsante da premere l'avrei fatto )
Iniziamo nel parlarvi dell'anima di questo romanzo: Amore, amicizia e tanto verde 🌳🍀🌹🌼
Il romanzo inizia già con una piccola protagonista che vive in un mondo magico come l'India; ha una vita famigliare assente e lei cresce con tanta cattiveria e capricci, di solito i personaggi antipatici tendono a non piacermi ma lei mi faceva pena; Mary è già una bimba nata sola, la mamma non la guarda nemmeno il padre peggio della moglie.
E' sola in mezzo in un mondo di grandi.
Gli altri personaggi come Dickon mi faceva venire in mente un contadinotto paffutello e un pò bruttino. Non so perchè avevo questa idea che mi ronzava nella testa!!! Ma per fortuna sono stata smentita dalla Burnett.
Un ragazzo perfetto!
Un angelo come dice Mary: parla con gli animali, è un bravissimo giardiniere e poi è buono e la famiglia lo ama tantissimo. La madre fa molto affidamento su di lui e possiamo dire che è un ragazzo senza pretese; il cugino "isterico" io l'avrei buttato dalla finestra ma passiamo oltre. Colin, un ragazzino fragile è vittima della paura del proprio padre per varie ragioni. Vittima anche di se stesso e delle sue stupide idee, che Mary le fa cambiare quasi subito, rendendo diverso il cugino; un altro personaggio che nessuno avrebbe messo tra i principali è il vecchio giardiniere, Ben. Scorbutico ma allo stesso tempo molto sentimentalista e buono.

Vi scrivo una citazione che ho trovato molto bella:
"Le pareva di essere fuori dal mondo, e di vivere in uno di quei luoghi incantati di cui si parla solo nelle fiabe. In quelle fiabe dove le persone dormono anche cento anni in giardini meravigliosi come il suo."

                             
Termino la mia opinione scrivendovi che mi ha fatto piangere. Le vicende che hanno solo questi tre bambini alla loro età ti fa ragionare sul lavoro che devono intraprendere gli adulti nel crescere al meglio i loro figli. Soltando Dickon è stato fortunato, una madre che lo ama e che lo tratta come se ESISTESSE. Perchè penso che sia questo anche il senso di questo classico: esistere, vivere e sperare che la vita ti regali sempre il meglio.
Che posso scrivere ancora. Ho AMATO questo classico e anche il lavoro di descrizione.  Diciamo che l'ho amato tutto.
La mia valutazione è la seguente: ⭐⭐⭐⭐

Un saluto da Veronica

Opinioni di Ketty
Non avrei mai pensato che un classico potesse piacermi così tanto; io che leggo soprattutto thriller e comunque altri generi. L'ho molto apprezzato!
La protagonista, Mary, è una bimba di 10 anni bruttina, odiosa, viziata e antipatica, abituata ad essere assecondata e accontentata fin dalla nascita.
Dopo la morte dei genitori, e di tutta la servitù a casusa di un'epidemia di colera, la bimba si trova costretta a compiere un lungo viaggio che dall'India la porta in Gran Bretagna, dal fratello della madre. 
Lo zio è molto ricco e possiede una grande villa con oltre 100 stanze e altrettanto grandi e numerosi giardini; a Mary non piace la nuova casa, perchè non sa cosa fare (a causa soprattutto del suo caratteraccio) ma grazie a Martha, la sua cameriera, inizia a scoprire che non esiste solo lei.
Martha le racconta storie della villa, dello zio, della brughiera che circonda la villa e dei grandi giardini, ma Mary si interessa a uno in particolare. Il giardino che da 10 anni è rimasto chiuso, dalla morte della zia avvenuta per un brutto incidente.
Inizia a perlustrare la villa e la tenuta in cerca del GIARDINO SEGRETO.
Conosce Ben, il giardiniere burbero e scontroso e fa amicizia con un simpatico pettirosso. Conosce Dickon, il fratello di Martha e presto tra loro nasce una bella amicizia e sarà fondamentale il suo aiuto quando finalmente riesce a trovare il famigerato "GIARDINO SEGRETO". 
Conoscerà anche il cugino Colin, chiuso in una stanza fin dalla nascita perchè cagionevole di salute; lo stare all'aria aperta, il contatto con la natura e con altre gente, il fatto di avere uno scopo fa cambiare Mary, sia esteticamente (da giallognola e malaticcia, magra che era diventa una bimba con bel colorito e si irrobustisce) che interiormente, infatti la bimba scopre l'amicizia, l'affetto e l'amore incondizionato delle persone possono provare le une per le altre (Martha e la sua numerosa famiglia), la pace che la natura e l'aria aperta possono dare e soprattutto che con la forza d'animo tutto può succedere. Ne è la prova il cugino Colin.
Lo zio, burbero e scontroso dopo la morte della moglioìe, è sempre in viaggio per lavorare ma un bel momento sente la necessità di tornare alla villa e non immaginerete la sorpresa che si presenta davanti agli occhi.
E' un libro che almeno una volta nella vita si dovrebbe leggere, carico di significato e che ti lascia un bel ricordo dopo averlo terminato, assolutamente da leggere.
VOTO: 10+

Un saluto Ketty


Opinioni di Francesca
Non amo particolarmente il genere classico ma devo dire che questo romanzo mi ha colpito notevolmente. Soprattutto perché tratta temi molto forti: la generosità e l'amicizia profonda tra due ragazzini.
Mary, la protagonista del romanzo, vive in India con la sua servitù. I suoi genitori non ci sono mai stati per lei, e Mary diventa scorbutica. Ma improvvisamente, a causa del colera, muoiono tutti lasciandola da sola. Finché non si trasferisce dallo zio e tutto cambia.
Riesco ad apprezzarla molto di più perché, come per magia, diventa allegra, socievole.
Mi sono molto immedesimata soprattutto quando la bambina descrive luoghi incantevoli e specialmente un giardino misterioso...
La lettura di gruppo mi ha molto soddisfatta e ognuno dovrebbe leggerlo per capire determinati valori.
Quindi il mio voto è un nove.
La citazione che più mi ha colpita è:
'La magia è forte e non fa che spingere e tirare e creare le cose dal nulla'



E come ultima cosa, non meno importante, vi parleremo un po' della vita dell'autrice.


Biografia dell'autrice:
Francis Hodgson Burnett nacque nel 1849 a Manchester. Confinata nella letteratura per l'infanzia, la Burnett è stata marginalizzata per decenni.
Inizio' a scrivere ler ragioni economiche, già orfana di padre.
La pubblicazione de 'Il piccolo lord' la rese una scrittrice di successo e poté permettersi di tornare in Inghilterra.
Fu autrice di romanzi, oltre a 'Il piccolo lord' , anche di 'La piccola principessa', 'Il giardino segreto'.
Scrisse anche romanzi per adulti, mai pubblicati in Italia. Morì nel 1924.



              Spero vi piaccia la recensione
                                     A presto

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