TITOLO: LA COLLEZIONISTA DI LIBRI PROIBITI.
AUTORE: CINZIA GIORGIO.
DATA DI PUBBLICAZIONE: 6 OTTOBRE 2O16.
EDITORE: NEWTON COMPTON EDITORI.
GENERE: ROMANZO.
PAGINE: 288.
GIUDIZIO FRANCY: 10/10.
GIUDIZIO KETTY: 8/10.
TRAMA.
Venezia, estate 1975. Olimpia ha solo quindici anni quando conosce Anselmo Calvani, proprietario di una storica bottega d'antiquariato. E' un incontro decisivo, Anselmo intuisce subito l'intelligenza e la sensibilità della ragazza e la incoraggia a seguire la sua inclinazione. Giovanissima, ma già appassionata lettrice, Olimpia comincia a frequentare il suo negozio, a lavorare lì e, con il suo aiuto, inizia a collezionare preziosi libri messi all'indice della Chiesa. Mentre cresce la sua passione per quei volumi antichi, anche quella per Davide, il nipote di Anselmo, segreta e non dichiarata, brucia l'animo della ragazza. E una notte, sospinti dalla lettura dei versi erotici di una cortigiana veneziana, i due cedono ai loro sentimenti....
Parigi, estate 1999. Olimpia vive ormai nella capitale francese. Ha aperto una casa d'aste, specializzata in libri e manoscritti antichi, tra le più quotate ed eleganti della città. Ogni anno riceve da Davide uno strano regalo: un pacchetto che contiene lettere un tempo censurate, insieme a un libro considerato in passato "proibito", di cui Olimpia riconosce il grande valore. Sono l'eredità di Anselmo... Ma come poteva un modesto antiquario veneziano esserne in possesso? E che legame c'è tra quelle lettere e la bottega da cui provengono?
LA MIA OPINIONE.
Devo ammettere che questa lettura mi ha veramente appassionato, il romanzo in questione è: LA COLLEZIONISTA DI LIBRI PROIBITI di CINZIA GIORGIO. Rispecchia molto la passione che ho io in prima persona per i libri.
E' ambientato a Venezia, e la nostra protagonista Olimpia, nonostante sia una ragazza di famiglia benestante, vuole comunque avere la sua autonomia. Infatti la fortuna la troverà nella libreria antiquaria del signor Anselmo. In un giorno di pioggia, dovendosi riparare, si rifugia all'interno di essa, e tra i due, in quel momento nascerà subito un'intesa perfetta, visto che hanno in comune la stessa passione.
Olimpia ama i libri, ma in particolare è appassionata a quelli antichi e proibiti, messi nell'indice della chiesa a partire dal 1550, anche Anselmo è affascinato da questo genere.
Nonostante i genitori di Olimpia non siano d'accordo che lavori in quella biblioteca lei inizierà comunque, e imparerà in brevissimo tempo il mestiere grazie ad Anselmo. Dopo qualche periodo, conoscerà Davide, nipote di Anselmo, l'unico erede. Inizialmente non andranno d'accordo, ma poi le situazioni faranno da sfondo alla loro storia d'amore che nascerà. Infatti tutto ciò che Olimpia ama è racchiuso in quella bottega.
Purtroppo la loro storia inizialmente a causa di Davide, il quale ha già una compagna, non durerà, dato che la stessa rimarrà incinta, ma il suo amore è solo per Olimpia, nonostante questo lei non accetti e dal dolore fuggirà e inseguirà i propri sogni da lontano. Tra di loro (dato che a causa di ciò che lo zio Anselmo ha lasciato, si sentiranno comunque tramite corrispondenza ) tutto cambierà. Le persone però a lei care: una sua vecchia amica di famiglia e Anselmo moriranno e sarà affranta dal dolore.
Con Davide come finirà? Sembra che le cose tra loro inizino a funzionare, ma una disgrazia calerà su di loro. Nonostante tutto, conoscerà la figlia Margherita e andranno subito d'accordo, un finale in parte molto triste, ma con una rinascita all'interno di esso. Una lettura molto scorrevole con all'interno delle frasi molto significative. Non vi resta che leggerlo, io l'ho divorato.
OPINIONI DI KETTY.
Ciao a tutti. Questo libro mi è piaciuto molto: mi sono rivista in Olimpia, il suo amore per i libri mi ha travolta ( anche io amo la lettura) e il fatto che sia riuscita a fare della sua passione un lavoro gratificante è stato emozionante, grazie anche all'aiuto di Anselmo che ha visto in quella giovane donna un potenziale. Olimpia una ragazzina ricca che avrebbe potuto vivere di rendita, ha ottenuto, con non pochi sacrifici devo dire, la carriera che ha sempre sognato. Durante il suo percorso ha perso numerosi affetti, ha perso l'amore e, quando a distanza di anni lo ha ritrovato, il destino le ha giocato un brutto tiro.
Quando la scrittrice ha descritto l'amore tra Olimpia e Davide un pò ho invidiato questo sentimento così forte e travolgente, perchè un amore così non ricordo di averlo vissuto.
BIOGRAFIA
Nata a Venosa nel 1975, si è laureata in lettere moderne alla "Federico II" di Napoli, con tesi in storia del Rinascimento, dal titolo "Il martirio d'amore nelle scrittrici del Cinquecento"; ha poi conseguito una seconda laurea in lingue orientali e si è specializzata in Women's Studies compiendo studi anche all'estero.
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