07/01/20

IL ROSSO E IL NERO DI STENDHAL: RECENSIONE DEL ROMANZO.

Buon pomeriggio amici, devo ammettere che nonostante i libri classici non sono proprio la mia passione questa lettura, pur a tratti un pò noiosetta mi è piaciuta.

TITOLO: IL ROSSO E IL NERO.

TITOLO ORIGINALE: LE ROUGE ET LE NOIR.

AUTORE: STENDHAL.

GENERE: ROMANZO STORICO.

LINGUA ORIGINALE: FRANCESE.

1° EDIZIONE ORIGINALE: 1830.

PAG. 576.

EDITORE: LA FELTRINELLI.

GIUDIZIO 8/10.


TRAMA.

La bruciante e tragica ascesa di Julien Sorel, giovane avventuroso, romantico e calcolatore, nella Francia della Restaurazione. Il protagonista del più celebre romanzo dello scrittore francese sfida se stesso e la società che vorrebbe conquistare: i suoi amori travolgenti e la sua arida sete di dominio, che di volta in volta gli consentano di affermarsi e lo portano alla distruzione, sono i segni distintivi di una letteratura che è riuscita a misurarsi con le più profonde e misteriose contraddizioni del cuore umano.

LE MIE OPINIONI.

Leggendo la trama di questo romanzo classico: IL ROSSO E IL NERO di STENDHAL, ho avuto delle impressioni positive e devo ammettere che in parte non mi ha deluso, anche se devo considerare, che nel contenuto ho trovato delle parti molto noiose e pesanti. La storia, non mi è dispiaciuta, parla della vita di Julien, avventuroso giovane e anche molto romantico, in questa lettura ( a mio parere si poteva eliminare qualche tratto) vengono citati: i suoi amori e la sete di dominio: il padre è falegname della Franca Contea. L'aspirazione del figlio è quella di elevarsi socialmente, infatti incontrerà nel suo percorso due donne molto importanti. Si farà strada prima come precettore dei figli del sindaco, poi come seminarista a Besa e infine segretario presso l'influente marchese de La Mole.
Ho trovato molto pesante la parte centrale dove lui sarà seminarista. 
I personaggi sono ben strutturati, anche Julien, sempre teso ad ottenere ciò che è oltre la sua portata.
In certi casi dovrà fare chiarezza con mente e cuore. Ma purtroppo il suo destino sarà crudele. 
Chi saranno le due donne che hanno fatto perdere la testa al nostro Julien?
Nonostante abbia trovato delle parti molto noiose e poco scorrevoli, lo consiglio comunque, non tutti abbiamo gli stessi gusti, quindi a qualcuno potrebbe piacere,

CIT.

BIOGRAFIA.

Marie-Henri Beyle, noto come Stendhal nato a Grenoble nel 1783 e deceduto a Parigi nel 1842 è uno scrittore francese, amante dell'arte e appassionato dell'Italia dove visse a lungo, esordì in letteratura nel 1815 con le biografie su Haydn, Mozart e Metastasio , seguite nel 1817 da una storia della pittura in Italia e dal libro di ricordi e d'impressioni Roma, Napoli, Firenze. Quet'ultimo fu firmato per la prima volta con lo pseudonimo di Stendhal, nome forse ispirato alla città tedesca di Stendal, dove nacque l'ammirato storico e scrittore e critico d'arte Johann Joachim Winckelman.
I suoi romanzi di formazione IL ROSSO E IL NERO (1830), LA CERTOSA DI PARMA (1839) e l'incompiuto Lucien Leuwen, scritti in una prosa essenziale che ricerca la verità psicologica dei personaggi, fanno di Stendhal, con Balzac, Dumas, Hugo, Flaubert, Maupassant e Zola, uno dei maggiori rappresentanti del romanzo francese del XIX secolo: i suoi protagonisti sono giovani romantici che ispirano alla realizzazione di sè attraverso il desiderio della gloria e l'espansione di sentimenti appassionati.


  • Risultato immagine per stendhal il rosso e il nero

UN SALUTO DA FRANCESCA.

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