Fabio Carta,
classe 1975, è appassionato di fantascienza e dei classici della
letteratura. Laureato in Scienze Politiche con indirizzo storico, ha al
suo attivo la saga fantascientifica Arma Infero, una serie che a oggi
conta due romanzi (Il mastro di forgia, 2015 e I cieli di Muareb, 2016) e
il racconto lungo Megalomachia (Delos Books, 2016), scritto unitamente
alla finalista del premio “Urania 2016”, Emanuela Valentini. Ha inoltre
partecipato con importanti firme della fantascienza italiana
all’iniziativa benefica “Penny Steampunk” (2016), da cui è nato un
volume di racconti fantastico-weird a cura di Roberto Cera.
Parliamo di come sono venuta a conoscenza di questo romanzo. Gestisco un blog/pagina facebook con alcune amiche e parliamo soltanto di libri: leggiamo e recensiamo, principalmente è questo che siamo andate a fare e la cosa ci sta piacendo molto. Così tanti autori emergenti e non ci hanno contattato per leggere il loro lavoro e dar una nostra opinione con una recensione. Devo dire che è piuttosto complicato scrivere delle belle cose e non ad un autore che ci passa ore e ci ha impiegato anni per ultimare il suo lavoro, io ne so qualcosa 😅
Continuiamo con l'avventura di Fabio (spero che non si infastidisca se ti do del tu), ci ha contattati tramite la posta della pagina di FB chiedendoci di far conoscere il suo lavoro e recensirlo. Naturalmente prima di vedere la copertina ho letto la trama e l'ho trovata interessante. Ho pensato "wow un romanzo fantascentifico" interessante, così mi sono offerta di prendere in mano il suo romanzo;
Ambrose di Fabio Carta
Editore: Scatole Parlanti
Data di Pubblicazione:
2017
EAN: 9788832810271
ISBN: 8832810271
Pagine: 212
Formato:
brossura
Prezzo di copertina 15€
Trama:
Controllore Ausiliario - CA - è uno dei pionieri ad aver sposato la
causa della missione Nexus, la frontiera virtuale dove scrivere un nuovo
e pacifico capitolo della storia umana. Ma durante la preparazione
terapeutica, il suo corpo rimane vittima di danni irreparabili. Logorato
dalle metastasi, è costretto a vivere in una speciale tuta eterodiretta
da pazzi esaltati, che combattono una guerra in bilico tra realtà e
spettacolo. Il suo destino è la morte, mentre un suo gemello elettronico
continuerà a simulare la sua esistenza nel ciberspazio. L'infelicità di
CA - figlio delle stelle, alieno agli usi terrestri - subisce uno
stravolgimento con la comparsa di Ambrose. Un'entità che si presenta
come una rosa stillante ambra, una irriverente voce che lo guida verso
sviluppi imprevedibili. Come ribellarsi al proprio destino e scoprire
cosa si cela realmente dietro i grandi cambiamenti ai quali l'umanità
dovrà far fronte.
Citazioni:
"Dieci anni di guerra totale, nucleare, apocalittica; metà dell'umanità morta o moribonda, l'altra fuggita nello spazio o nei bunker sottoterra, stipata in scatole di metallo piccole e spartane, in cui la tavola da pranzo era una fleboclisi e il cesso una sonda colonica sprofondata nelle viscere. Una vita dove il sonno era uno stordimento chimico, i profumi un inganno, l'alba una sinapsi programmata"
Durante la lettura, oddio posso essere sincera?
Mentre leggevo il romanzo mi sono domandata se questo non era il secondo o mi ero persa qualcosa, non riuscivo a capire cosa c'era intorno a me e con chi stavo parlando, scusate spero che si sia capita la metafora. Dovete sapere che quando io leggo mi immergo completamente nella lettura e quasi sempre anzi sempre mi immagino quello che sto leggendo. Ecco qui non capivo così ho domandato direttamente allo scrittore, che gentilmente mi ha risposto togliendomi tutti i dubbi 😊
Non riesco a non dirvi che il genere di questo romanzo è fantascienza e un pizzico di politica, ci sta per quello che l'ho capito 😂 okay, l'autore non si farà più vedere sulla nostra pagina 😂😂
Bene, ma andiamo avanti perchè ci sono ancora da dire un paio di cose prima che riprendo voce. Il romanzo inizia sulla Terra, in un futuro imprecisato ma che non sembra molto lontano
dal nostro tempo. Il Sistema Solare è stato almeno in parte colonizzato,
e il nostro protagonista è appunto un colono
arrivato sulla Terra per combattere una guerra in corso. Combatte
guidando una esotuta, vale a dire una specie di robot dall’aspetto
umanoide e dalle dimensioni gigantesche; incotra molte persone e anche un clone molto influente nella sua famiglia.
Riprendiamo dalla mia offerta di prendere in mano le redini per recensire il romanzo, spero di non essere troppo ripetitiva ma scrivere le proprie opinioni è difficile di raccontarle a voce. Mentre leggevo il digitale ho notato che il file non era molto fatto bene: non c'erano numeri di pagina e numeri dei capitoli, ecco se mi togliete questi due punti io vado non solo fuori di testa ma entro in uno stato di "ansia" ma niente paura ci sono riuscita, e questi due punti di vista sono soggettivi. Mi raccomando non accantonate l'idea di provarlo a leggere. La lettura è stata piacevole anche se non capivo molto di quello che leggevo ma alcuni punti mi hanno fatto sorridere, la scrittura è scorrevole e con vocaboli che non avrei mai letto (bene, ci siamo fatte conoscere)vorrei entrare anche nei particolari ma quelli ve li lascio a voi lettori curiosi e mi metto a parlare della copertina.
Mi dispiace per il papà dell'opera ma la copertina non mi colpisce neanche un pò ma questa è una mia opinione, mi sembra un collage e incollato sulla pagina, l'avrei ideata diversamente; non vi parlerò dei personaggi perchè sono diversi ma vi voglio parlare della struttura del libro.
Possiamo trasformarlo in una serie tv?
Ecco il romanzo l'ho trovato molto cinematografico per i suoi episodi di ogni pagina, lui arriva ... lui incontra... ascolta.... parla ed eccetera ce lo vedrei benissimo ma ora arriviamo alla fine della recensione e parliamo della mia valutazione.
Allora dato che non mi piace dire le bugie alle persone, il mio voto è di ⭐⭐⭐ devo ammetterlo che tre è tanto mi dispiace dire questo. Prima di mettermi a scrivere la recensione ho fatto delle ricerche sul romanzo e ho notato che a tanti lettori è piaciuto (si vede che l'hanno capito più di me), e sono rimasta stupita da quanto è in giro questo romanzo. COMPLIMENTI!
Bene, spero di aver detto tutto e ci vediamo alla proxx recensione
Un saluto,
Veronica
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