27/09/18

James Dashner - La via di fuga (MAZE RUNNER #2) recensione

Buonasera,
dopo un periodo lunghissimo senza recensire, son passata anche ad avere il blocco del lettore. Insomma una vera tortura! Oggi però sono tornata con una nuova recensione di un romanzo che forse conoscete molto bene perché è il secondo romanzo della trilogia distopica di Maze Runner.

Il romanzo in questione è "Maze Runner : la via di fuga" di James Dashner secondo romanzo della trilogia di Maze Runner. Lo troverete in libreria a causa di una nuova edizione con il titolo di "Maze Runner: la fuga". Dai libri sono stati tratti anche i film di questa trilogia.

Come sempre ora approfondiamo meglio il romanzo in questione:

Scritto da James Dashner. Questo romanzo viene è di genere fantascientifico-distopico,  però facendo varie ricerche e leggendo soprattutto sulla copertina si scopre che ha anche un un pizzico di genere thriller, perché infatti non è per niente evidenziato.

Passiamo a parlare dell'autore:

James Smith Dashner (Austell, 26 novembre 1972) è uno scrittore statunitense, autore di romanzi di fantascienza distopica per ragazzi, noto soprattutto per la serie The Maze Runner
Non c'è una biografia lunga pagine e pagine, ma possiamo sapere e meravigliarci del suo vecchio lavoro. James prima di immergersi completamente nella scrittura, lavorava nella finanzia; ora vive felice e contento con moglie e 4 figli (cavolo va bene che la scrittura ti tiene impegnato ma per James se non c'è la scrittura a tenerlo impegnato ci sono i figli 😂😂)


Qui James è insieme al cast di The Maze Runner


MAZE RUNNER - LA VIA DI FUGA


Copertina rigida: 349 pagine
Editore: Fanucci (19 luglio 2012)
Collana: Tif extra
Lingua: Italiano
Prezzo: Disponibile su Amazon 4,79€ o in copertina flessibile 7,98€
Vi lascio il link d'acquisto:
https://www.amazon.it/via-fuga-James-Dashner/dp/8834719573











Trama

Quando l'uomo vestito di bianco e dalla faccia da ratto finì di parlare, Thomas capì che per lui e gli altri Radurai l'ora delle prove non era ancora terminata... Il Labirinto e i viscidi Dolenti sono ben poca cosa se paragonati alla lunga marcia che la Cattivo ha stavolta pianificato per loro attraverso la Zona Bruciata, una landa squallida inaridita da un sole accecante e sferzata dalle tempeste di fulmini, popolata da esseri umani che l'Eruzione, il temibile morbo che rende folli, ha ridotto a zombie assetati di sangue. Nelle due settimane in cui dovranno percorrere i centocinquanta chilometri che li separano dal porto sicuro, la loro meta, tra cunicoli sotterranei infestati da sfere metalliche affamate di teste umane e creature senza volto dagli artigli letali, i Radurai dovranno dar prova del loro coraggio e dar voce al loro istinto di sopravvivenza. In questo scenario da desolazione postnucleare, superando le insidie di città fatiscenti e foreste morte, il viaggio verso il luogo misterioso in cui potranno ottenere la cura che salverà loro stessi e il mondo diventerà per Thomas, Brenda, Minho e gli altri un percorso di scoperta del proprio mondo interiore, del limite oltre il quale è possibile spingere le proprie paure.
 "Gli prese le mani, le strinse forrte. Poi appoggiò la testa sulla sua spalla, il naso contro il collo; doveva stare in punta di piedi. Ogni suo respiro gli procurava un'ondata di brividi sulla pelle. Gli piaceva averla così vicina, ma era strano e del tutto inaspettato. Poi improvvisamente si sentì in colpa, pensando a Teresa. Tutto questo era stupido. Si trovava nel bel mezzo di un tentativo brutale e spietato di attraversare una terra desolata, la sua vita era in pericolo, i suoi amici forse morti. Anche Teresa poteva essere morta. Stare lì, abbracciato a una sconosciuta nell'oscurità, era probabilmente la cosa più assurda che gli venisse in mente."

LE MIE OPINIONI

 La mia interpretazione di questo secondo capitolo potrei spiegarvela in poche parole ma ritengo necessario aggiungere anche poche righe.
La lettura è stata coinvolgente già dalle prime pagine, infatti possiamo parlare anche del primo libro della saga se volete capire meglio, anche se credo che se state leggendo questa recensione è perchè avete già letto il primo e magari volete sapere qualcosa in più sul secondo. Comunque, leggendo il primo romanzo non mi aspettavo assolutamente di rimanere così affascinata dal suo stile di scrittura facile e leggera. Non vedevo l'ora di leggere anche il secondo infatti. Ora che son riuscita finalmente a leggere il secondo, dopo aver per così dire "finito" le mie letture in arretrato ( tanto altre mi stanno aspettando, anzi in questo momento i libri mi stanno fissando e mi stanno dicendo "LEGGIMI").
A parte questo, torniamo immediatamente al secondo volume di questa saga, che ho trovato meraviglioso. Ci sono stati infatti dei momenti nei quali sarei volentieri entrata tra le pagine del romanzo ( come accade nel romanzo di Cuore d'Inchiosto) però a prenderli a schiaffi per tutto ciò che fanno e per ciò che recano a noi lettori. Thomas, il protagonista della nostra storia, dimostra il suo lato da leader ma anche il suo lato solitario. Ho sentito davvero tanto la sua tristezza e il suo abbattimento e sapete bene di cosa sto parlando. Ciò lo spinge a prendere decisioni anche per il gruppo che pareva di vedere un branco di bambini a causa dei loro comportamenti un po' sciocchi.  Nonostante questo però noteremo come la fiducia diventerà un tema centrale e come un amicizia si trasformerà in amore. Tutti temi molto importanti se vengono descritti come in questo caso in modo corretto e preciso. Non posso dirvi molto però aggiungo che ho visto tutti e tre i film della saga e mi sono veramente piaciuti.






Ma ora partiamo con le domande.

Cos'ha di speciale questo libro?
Credo che lo stile dello scrittore renda impeccabile il libro e anche il suo modo di caratterizzarli in modo quasi reale. Il tema centrale del romanzo è la sopravvivenza che i giovani protagonisti dovranno affrontare. Infatti dopo il labirinto dovranno affrontarne l'esterno, che non conoscono e la storia si complica rendendo la loro avventura anche pericolosa.

Lo consiglieresti agli amici o ad altri lettori?
Sicuramente anche perché alcune saghe iniziano bene con il primo e molte volte cadono con il secondo volume, ma qui non è accaduto. Infatti è pieno di colpi di scena, devono cercare un modo per sopravvivere, amicizia e amore sono i temi centrali come la fiducia. Un insieme di cose mi suggeriscono a consigliarlo tra cui il fatto che non riuscirete mai a rilassarvi e vi lascerà con il fiato sospeso perché vorrete sapere ma per sapere dovete leggere perché le trame si infittiscono sempre di più.
In conclusione non vedo l'ora di leggere il volume che segue perché sono troppo curiosa.  La passione per questi romanzi si sta sempre più evolvendo e sono davvero orgogliosa di trovare delle letture così belle nei generi che prediligo. Infatti, non so se vi ho mai accennato al fatto che i miei generi preferiti sono : fantasy e sottocategorie, distopici, rosa ed erotico. Non leggo solo questi naturalmente ma questi sono quelli che amo di più.

La mia valutazione è ⭐⭐⭐⭐

Un saluto,
Veronica

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