TITOLO: LA CASA DEL DIAVOLO.
AUTORE: NICOLA ROCCA.
EDITORE: ENNEERRE.
PAG. 228.
GENERE: THRILLER.
GIUDIZIO: 10/10.
GIUDIZIO KETTY: 10/10
TRAMA.
C'è qualcosa di strano nella casa del vecchio Ardemagni. Quella villetta è la tana del demonio? Ardemagni se la dà a gambe, facendosi ricoverare in una clinica psichiatrica. Meglio pazzo che posseduto! L'abitazione viene acquistata da una coppia di coniugi. Tutto tranquillo, per qualche tempo. Quando la donna viene ritrovata morta però, le parole del vecchio tornano a galla, risuonando nella testa dell'unico indagato: il marito della vittima. LA CASA DEL DIAVOLO è un thriller a tratti psicologico e a tratti d'indagine, dove la vicenda rasenta il paranormale, senza oltrepassare il confine della realtà. Elemento fondamentale di questo romanzo, oltre alla morte, e l'amore. Dove c'è l'una, c'è anche l'altro. Fin dai tempi più remoti. E ora, a distanza di secoli, morte e amore sono ancora lì, mano nella mano, a seminare vittime.
LE MIE OPINIONI.
Non è la prima volta che leggo un thriller di Nicola Rocca e anche con questa lettura la delusione è stata pari a zero, fantastico, devo ammettere che fino alla fine mi ha tenuta sulle spine e quindi ... me lo sono divorata in brevissimo tempo, i capitoli sono brevi e anche questo mi ha invogliato a proseguire.
Purtroppo i personaggi all'interno di questo romanzo sono considerate (appunto da questa presenza oscura) delle pedine, le quali vengono usate dal diavolo per poi mettere alla fine dei giochi " le sue donne"... con il primo personaggio si invaghito della figlia, ma la prima casa non è la stessa delle altre due che seguono. La vittima numero uno sarà Sofia, così anche le altre nonostante cambino i nomi le donne le chiamerà comunque le sue Sofia. La seconda ragazza riuscirà a scappare perché, pensa che sia il nonno ilnpervertito che fruga nei suoi indumenti intimi invece no..e quindi a causa di questo fatto la ragazza si trasferisce in un altro luogo. Infatti lo stesso nonno avvertirà chi di dovere, che quella casa è posseduta dal diavolo, ma nessuno crederà alle sue parole, infatti verrà rinchiuso in un " manicomio ". Ma ora incontriamo la seconda vittima, ma sarebbe dovuta essere la terza, ma la seconda ragazza appunto riuscirà a fuggire.
Quando arriveranno i nuovi inquilini,tutto ricomincerà da capo e qui incontriamo la seconda vittima, ma dato che non ci saranno prove schiaccianti incolperanno il marito.
Riuscirà qualcuno a sconfiggere il DIAVOLO? E il nostro marito considerato colpevole riuscira' ad avere la sua rivincita.
Ancora complimenti al nostro Nicola!
Opinioni di ketty
Io adoro questo scrittore, giovane emergente,ha una scrittura fluida, scorrevole e ha una capacità eccezionale per creare colpi di scena straordinari.
LA CASA DEL DIAVOLO è il quarto romanzo che leggo di questo ragazzo, e come ho detto anche a lui, mi ha stregata.
E' la storia di questa casa che, a detta dell'anziano proprietario, pare infestata dal demonio, e ne è così convinto che, dopo l'ennesimo fatto strano capitato tra le quattro mura, sfonda la vetrata dell'abitazione per sfuggire dal diavolo.
Ciò fa si che, venga ricoverato in psichiatria, ma non si arrende e continua a proclamare la sua verità: quell'abitazione è posseduta dal demonio.
I figli del vecchio padrone di casa, mettono in vendita l'abitazione. A cogliere l'occasione di un buon affitto all'inizio, per poi comprarla in un secondo momento, sono Paolo e la moglie Tina, ma presto anche loro saranno vittime del diavolo, infatti dopo una serata di litigi e dopo aver bevuto, Paolo non vedendo la moglie in camera da letto, va a cercarla e ne scopre il cadavere. L'unico sospettato è lui, ma il vecchio padrone di casa è convinto della sua innocenza. Perché?? Perché è stato il diavolo?! Colpi di scena fanno trovare nella casa infestata altri due cadaveri.. Sarà il diavolo? Sarà frutto della vendetta di un padre che ha visto uccidere la propria figlia e che in attesa, che l'assassino colpisca ancora, aspetta e aspetta fino a che non ha l'occasione di vendicarne la morte??? Sono queste le domande che il lettore si pone attraverso questa storia... E che fine fa Paolo? Viene provata la sua innocenza o confermata la condanna?
BIOGRAFIA.
Nicola Rocca nasce a Bergamo il 23 settembre 1982 e vive a Carvico. All'età di ventiquattro anni scopre la passione per la scrittura, e dopo una serie di segnalazioni e premiazioni a vari concorsi letterali nazionali nel dicembre 2013 esordisce con FRAMMENTI DI FOLLIA, un'antologia di racconti thriller/noir. Nel giugno 2014 si classifica al terzo posto al "Premio Nazionale Ignazio Russo 2013" con il racconto L'UNICA SOLUZIONE POSSIBILE. Nel luglio 2014 esce il thriller CHI ERA MIO PADRE?, il suo primo romanzo, che spacca in due la critica dei lettori. E' questo, infatti, il motivo che spinge l'autore, a distanza di qualche mese, a pubblicare una seconda edizione rivista e corretta.
Nel dicembre dello stesso anno pubblica, esclusivamente in versione digitale, il racconto COLD CASE - IL DIARIO DEGLI OMICIDI IRRISOLTI.
- Saluti da francy e ketty.
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