05/07/19

Poirot sul Nilo (recensione del romanzo)

Salve amici librosi,
finalmente ci siamo. Dato che un po' di tempo fa, noi gruppo di 'Le cronache della lettura', abbiamo deciso di leggere un libro e per questo tra tanti abbiamo scelto Poirot sul Nilo scritto dalla più amata giallista di tutti i tempi: Agatha Christie. Ci siamo per parlarvi di questa lettura che ci ha molto coinvolte.
Titolo: Poirot sul Nilo
Titolo originale: Death on the Nile
Autrice: Agatha Christie
Genere: romanzo giallo
Editore: Oscar Mondadori
Prima pubblicazione: 1937
Formato: cartaceo
Numero di pagine: 265
Capitoli:31
Prezzo di copertina: 12€ 


Trama:
Egitto, anni trenta. Un gruppo di viaggiatori è in navigazione sul lussuoso battello Karnak. Tra di essi l'affascinante Linnet Ridgeway, la ragazza più ricca d'Inghilterra in luna di miele. Ciascuno dei personaggi ha però una sua storia e un suo segreto accuratamente nascosto sotto un'inappuntabile facciata. Fra i turisti c'è anche Hercule Poirot, e per fortuna. Perché nel giro di poche ore a bordo del Karnak si consumano ben due delitti e la tranquilla crociera si trasforma in una disperata caccia a un assassino diabolicamente astuto.


Opinioni Maria: 
Agatha Christie, la più famosa giallista di tutti i tempi ha creato investigatori come Miss Marple e Hercule Poirot davvero con molta maestria e audacia. 
In verità Poirot, l'investigatore di questo giallo, dapprima l'ho trovavo noioso ma la prima volta che lo vidi in 'Assassinio sull'Orient Express' mi sono ricreduta e ho iniziato, così, ad amarlo. D'altronde come si fa a non amare un personaggio dello Christie!!!
Detto questo parliamo del romanzo. È un giallo articolato nei minimi dettagli con molti personaggi che si intersecano bene tra di loro e proprio per questo non ho trovato confusione o sono andata in tilt anzi...si intrecciano perfettamente con ognuno la sua storia. 
Interessante è stato anche lo scenario. l'Egitto, le sue piramidi, il Nilo mi hanno fatto sognare. Sono pura magia questi posti!!! Prima o poi andrò a visitarlo.
Sinceramente non ci azzecco mai a capire chi è l'assassino e neanche questa volta sono riuscita. Ma il bello è anche questo perché il romanzo si fa ancora più interessante e ricco di spunti per intuirlo.
Mi ha lasciato sul filo del rasoio ad ogni passo.
La mia valutazione è: 5 stelline

Opinioni Veronica:
Ho iniziato a leggere i romanzi di Agatha Christie perché conoscevo i suoi film così ho iniziato a leggere anche qualche sua opera.
Abbiamo organizzato un gruppo di lettura come le signore inglesi con la differenza che non ci incontriamo a mangiare pasticcini e prendere thè.
Ma parliamo della lettura:
Partiamo già nel dire che mi è piaciuta.
Agatha Christie è come al solito ha saputo scrivere un giallo che mi ha tenuta attaccata alla storia e ai personaggi cercando di capire chi è l'omicida insieme al personaggio di Poirot. Anche con le  mie amiche ci confrontavamo su chi fosse. Prima di leggere il romanzo avevo visto il film ma non mi ricordavo chi era l'assassino.
Vi scrivo qualche citazione che mi è piaciuta:
'Ma provate a guardare la luna lassù in cielo. La vedete con molta chiarezza vero? È vera, reale. Ma se spuntasse il sole, non riuscireste più a vederla. È stato un po' così... Io ero la luna e quando è sorto il sole Simon non è più riuscito a vedermi. È rimasto abbagliato. Non era capace di vedere altro che il sole... Linnet'
Ho rischiato molte volte lo spoiler. Mamma si ricordava chi era l'assassino così evitavo di parlare con lei della lettura. Per chi di voi ha letto questo romanzo può capire la bellezza dell'Egitto: un luogo magico e soprattutto caldo (con questo freddo una crociera sul Nilo me la farei). 
Terminerei la mia riassuntiva opinione con la valutazione: 4 stelle

Opinioni di Ketty
Questo è il secondo libro di Agatha Christie che leggo(ho letto 10 piccoli indiani e Assassinio sull'Orient Express)e  sicuramente non mi fermerò qui': li voglio leggere tutti. Scritto in modo sublime con molti personaggi. Le storie di incastrano bene tra loro. 
All'inizio pensavo che fosse caotico l'assemblamento di tutti questi personaggi ma andando avanti con la lettura mi rendevo conto che le loro storie di intrecciavano perfettamente. Scrittura scorrevole e per niente noiosa anzi.. infatti in quattro sere l'ho finito. Ho una bimba di otto mesi e leggo solo la sera quando si addormenta. 
Non riuscivo a smettere di leggere. Quando pensavo di aver capito l'assassino ecco il colpo di scena e dovevo tornare sugli indizi che avevo per cercare un altro sospettato. Agatha Christie è la maestra indiscussa del giallo.
Voto: cinque stelline.

Opinioni di Francesca
Ho iniziato a leggere Agatha Christie ai tempi delle medie con il romanzo '10 piccoli indiani'. Quella, per me, è stata l'unica volta. Non ho mai più avuto occasione di leggere i suoi gialli. Fino a quando, con un gruppo di ragazze diventate amiche, abbiamo iniziato a leggere tutte 'Poirot sul Nilo' che ho trovato veramente fantastico.
Un giallo ricco di personaggi e con una scrittura molto scorrevole. Penso proprio che aggiungerò alle mie letture anche un po'di giallo!!!
Per non parlare di un finale che, forse sì mi sarei aspettata, ma comunque mi ha lasciata col fiato sospeso sino alla fine. 
Ho veramente ammirato molti personaggi anche se ne ho trovati molti di antipatici. Ma Poirot, il nostro protagonista, mi è piaciuto molto.
Vi lascio delle citazioni che mi sono piaciute:
"Credo che uccidere..sia una colpa per la quale non c'è perdono"
" Quando ci si innamora è più difficile giudicare"
La mia valutazione è: 5 stelline

Biografia dell'autrice:
Agatha Mary Clarissa Miller nasce a Torquay nel 1891. Da bambina aveva un carattere timido e rifiutava le sue bambole per giocare con amici immaginari.
Suo padre passava le giornate a giocare a carte e morì quando lei aveva undici anni.
Agatha crebbe in una famiglia borghese così viene istruita dalla madre, donna della buona società. Si appassiona alla musica e nel 1906 va a Parigi per studiare canto ma dato che gli studi non le danno soddisfazioni torna in Inghilterra. Conosce Archibald Christie, colonnello delle forze aree britanniche e si fidanza. Nel 1914 si sposa. 
Durante la guerra Agatha lavora al dispensario dell'ospedale della croce Rossa di Torquay diventando esperta di veleni e medicinali.
La sua carriera di scrittrice nasce da una scommessa con la sorella che la sfida a scrivere un romanzo.
Nel 1926 due avvenimenti sconvolgono la vita di Agatha: muore sua madre e Archie la lascia. 
Nel 1930 inizia a ideare 'Assassinio sull'Orient Express', e sempre in quell'anno scrive 'La morte nel villaggio' dove appare per la prima volta Miss Marple.
Muore il 12 gennaio 1976.
È considerata la più grande giallista di tutti i tempi.



Alla prossima
Noi, team, 'Le Cronache della lettura















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