ecco la mia nuova recensione. Parliamo dello scrittore Rick Riordan, con il terzo volume della saga di Percy Jackson.

Insegnante di inglese nelle scuole medie, Rick Riordan nel 2002 riceve il riconoscimento Master Teacher Award. In Italia diventa noto nel 2010 quando Arnoldo Mondadori Editore pubblica Il ladro di fulmini, primo della serie Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo e dal quale in contemporanea è tratto un film. La saga di Percy Jackson ha venduto oltre 40 milioni di copie nel mondo e più di 2 milioni in Italia. Nel 2012 in Italia è uscito La piramide rossa, il primo libro della saga The Kane Chronicles, seguito poi da altri due romanzi. Lo scrittore statunitense è diventato inoltre famoso grazie alla saga Eroi dell'Olimpo, sequel della saga di Percy Jackson, con l'uscita del primo libro nel 2013. La nuova saga di Rick Riordan è Magnus Chase e gli Dei di Asgard, e il primo volume è stato pubblicato nell'autunno 2015 sia negli Stati Uniti che Italia, dai rispettivi titoli The Sword of Summer e La spada del guerriero. Il 3 maggio del 2016 è stato pubblicato il primo libro della saga de Le sfide di Apollo
Riordan vive a Boston con la moglie e i due figli.
Trama:
La maledizione del titano. Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo
Rick Riordan
Traduttore: L. Baldinucci
Editore: Mondadori
Collana: I Grandi
Anno edizione: 2011
In commercio dal: 10 maggio 2011
Pagine: 308 p., Rilegato
Una nuova pericolosa impresa attende Percy Jackson: insieme alle
compagne Talia e Annabeth deve introdursi in una scuola per portare al
Campo Mezzosangue Nico e Bianca, due potentissimi semidei, eludendo la
sorveglianza del vicepreside. Ma sotto le spoglie dell'aguzzino si
nasconde un mostruoso emissario del perfido Crono, che rapisce Annabeth.
Creature sepolte da millenni sono tornate alla luce, pronte a servire
il sogno di vendetta dei Titani contro gli antichi nemici, gli dei
dell'Olimpo. Per impedire la catastrofe, Percy e i suoi amici dovranno
intraprendere un viaggio ai confini del cielo e sfidare una ferale
profezia: uno si perderà, un altro patirà la maledizione del Titano e
l'ultimo perirà per mano di un genitore. Chi, tra i cinque eroi partiti
per la missione, riuscirà a sopravvivere per giungere al cospetto di
Crono e sconfiggere Atlante, costretto a reggere il peso della volta
celeste?
Questa citazione che andrò a scrivere è una delle mie preferite."La luce e il calore si intensificarono finché non mi sembrò che il giaccone mi si sciogliesse addosso. Poi, all'improvviso, la luce si spense.
Guardai. E non riuscii a credere ai miei occhi. Era la mia macchina. Bé, la macchina dei miei sogni, diciamo.
Una Maserati spyder decappottabile rossa. Di una bellissima abbagliante. Poi mi accorsi che abbagliava perchè il metallo era incandescente. La neve intorno alla Maserati si era fusa in un cerchio perfetto, il che spiegava perchè mi trovassi in piedi nell'erba verde e avessi le scarpe bagnate."
La stavo leggendo quando una lacrimuccia mi è scesa sulla guancia, penserete che meraviglia. Io però in quel momento stavo aspettando il pullman alla fermata ed era piena di gente; appena lo sentita scendere ho abbassato il romanzo, mi sono guardata in torno e per fortuna nessuno mi aveva beccata e con un colpo di dorso della mano lo asciugata e guardandomi la mano ho pensato "Se solo questo pezzo mi ha fatto scendere una lacrima... Rick Riordan ci ha azzeccato ancora una volta".
Ora vi lascio la citazione/paragrafo:
"- Zoe... - dissi.
- Le stelle - bisbigliò. - Riesco di nuovo a vedere le stelle, mia signora.
Una lacrima scorreva lungo la guancia di Artemide. - Si, mia prode. Stanotte sono splendide.
- Le stelle - ripeté Zoe, gli occhi fissi sul cielo notturno. E non si mosse più.
Talia chinò il capo. Annabeth inghiottì un singhiozzo, e suo padre le mise una mano sulla spalla. Osservai Artemide portare le mani chiuse a coppa sopra la bocca di Zoe e pronunciare qualche parola in greco antico. Un soffio di fumo argenteo esalò dalle labbra di Zoe tremolò e scomparve.
Artemide si alzò, pronunciò una sorta di benedizione, alitò nella mano chiusa e la aprì verso il cielo. La polvere argentata volò in alto, scintillando, e svanì.
Per un attimo non vidi più nulla di diverso. Poi Annabeth trasalì. Scrutando il cielo, notai che le stelle adesso erano più luminose. Formavano un disegno ch non avevo mai notato prima - una costellazione luccicante, che somigliava molto alla figura di una ragazza - una ragazza con un arco, che correva per il cielo.
- Che il mondo ti onori, mia Cacciatrice - disse Artemide. - Vivi per sempre nelle stelle."
Viva le lacrime 😥😥
Questo terzo capitolo mi è piaciuto molto ci sono molte più scene d'azione e finalmente si inizia a conoscere anche altri personaggi che nei primi due nessuno nominava.
Percy, da ragazzo liceale si sta dimostrando capace e intelligente, "naturalmente senza Talia nei paraggi", non so perchè quella ragazza lo mortifica sempre. Ho capito che tuo padre è Zeus ma carina abbassa la cresta, stai sempre parlando col protagonista della storia 😠
Se non avete capito Talia non mi piace, spero di non trovarmela ancora nel quarto volume, invece Annabeth si è rivelata una pò la vittima della situazione ma vedrete il perchè, io non svelo nulla; bene adesso inizio con la mia serie di botta e risposta.
La prima domanda e la seconda la unisco:
Critiche:
1 e 2. Com'è il libro, la lettura è stata interessante?
Il libro mi è piaciuto molto. Imparo sempre qualche dio greco nuovo che di regola non si nomina per niente; la scrittura di Riordan è sempre semplice e non pesante e questo ci piace 👍 non vedo l'ora di vedere qualche evoluzione romantica tra qualche personaggio principale, ci girano troppo attorno... forse perchè sono abituata a leggere rosa.
3. Ho imparato qualcosa di nuovo?
Certo, alcuni nomi e vicende di questi dei greci.
4. Le idee dell'autore sono condivisibili?
Penso di si ma non vi azzardate a prendere troppo spunto da questo uomo.
Scherzo! 😂😂😂
Mi piace talmente tanto come si impegna a scrivere i suoi romanzi che mi dispiacerebbe leggere qualcosa che troverei assomigliante al suo lavoro. Usare l'immaginazione è difficile ma è una cosa che abbiamo noi e noi soltanto, usatela non copiate.
5. Cos'ha di speciale questo libro?
L'amicizia
6. Lo consiglierei ai miei amici?
Si
Valutazione: 🌟🌟🌟🌟
Buonanotte a tutti,
Veronica
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