TITOLO: LA SCRITTRICE DEL MISTERO.
AUTORE: ALICE BASSO.
COLLANA: NARRATORI MODERNI.
CASA EDITRICE: GARZANTI.
DATA DI PUBBLICAZIONE: 26 APRILE 2018.
PAG. 336.
VOTO: 9/10.
TEMPO DI LETTURA: 13 GG.
TRAMA.
Per Vani Sarca fare la ghostwriter è il lavoro ideale. Non solo perchè le permette di restarsene chiusa in casa a scrivere, in compagnia dei suoi libri e lontano dal resto dell'umanità, per la quale non prova grande simpatia. ma perchè così può sfruttare al meglio il suo dono di capire al volo le persone, di anticipare i loro pensieri, di ricreare il loro stile di scrittura. Una capacità intuitiva innata che fa molto comodo all'editore per cui Vani lavora. Lui sa che solo la sua ghostwriter d'eccezione è in grado di mettersi nei panni di uno dei più famosi autori di thriller al mondo: perchè Vani adora i padri del genere giallo, da Agatha Christie a Ian Fleming passando per Dashiell Hammet, e nessuno meglio di lei sa scrivere misteri. Persino un commissario di polizia si è accorto delle sue doti e ha chiesto la sua collaborazione. E non uno qualsiasi, bensì Romeo Berganza, la copia vivente di Philip Marlowe: fascino da vendere, impermeabile beige e sigaretta sempre in bocca. Sono mesi che ormai che Vani e Berganza investigano a braccetto. Ma tra un'indagine e l'altra qualcosa di più profondo sembra unirli: altrimenti Vani non saprebbe come spiegare i crampi allo stomaco che sente ogni volta che sono insieme. Eppure la vita di una ghostwriter non ha nulla a che fare con un romanzo rosa l'happy ending va conquistato, agognato, sospirato. E il nuovo caso su cui Vani si trova a lavorare è molto più personale di altri: qualcuno minaccia di morte Riccardo, il suo ex fidanzato. Superare l'astio che prova per lui e decidere di aiutarlo è difficile, ma Vani sta per scoprire che la mente umana ha abissi oscuri e che il caso può tessere trame più intricate del più fantasioso degli scrittori.
LE MIE OPINIONI.
In questo romanzo, il 4° della serie, troviamo Vani, la nostra ormai affezionatissima ghostwriter, molto cambiata. Oltre a svolgere il suo amatissimo lavoro indaga con il commissario Berganza, a dei casi molto particolari: Ma non solo Berganza e Vani si sono messi insieme!!!
La narrazione al presente viene interrotta da alcuni episodi del passato e la vera protagonista è Lara, la sorella di Vani.
Il caso di cui si parlerà avrà come protagonista Riccardo, personaggio già incontrato nei libri precedenti.
Ma non voglio svelarvi di più altrimenti che gusto ci sarebbe?
UN SALUTO DA FRANCESCA
Per Vani Sarca fare la ghostwriter è il lavoro ideale. Non solo perchè le permette di restarsene chiusa in casa a scrivere, in compagnia dei suoi libri e lontano dal resto dell'umanità, per la quale non prova grande simpatia. ma perchè così può sfruttare al meglio il suo dono di capire al volo le persone, di anticipare i loro pensieri, di ricreare il loro stile di scrittura. Una capacità intuitiva innata che fa molto comodo all'editore per cui Vani lavora. Lui sa che solo la sua ghostwriter d'eccezione è in grado di mettersi nei panni di uno dei più famosi autori di thriller al mondo: perchè Vani adora i padri del genere giallo, da Agatha Christie a Ian Fleming passando per Dashiell Hammet, e nessuno meglio di lei sa scrivere misteri. Persino un commissario di polizia si è accorto delle sue doti e ha chiesto la sua collaborazione. E non uno qualsiasi, bensì Romeo Berganza, la copia vivente di Philip Marlowe: fascino da vendere, impermeabile beige e sigaretta sempre in bocca. Sono mesi che ormai che Vani e Berganza investigano a braccetto. Ma tra un'indagine e l'altra qualcosa di più profondo sembra unirli: altrimenti Vani non saprebbe come spiegare i crampi allo stomaco che sente ogni volta che sono insieme. Eppure la vita di una ghostwriter non ha nulla a che fare con un romanzo rosa l'happy ending va conquistato, agognato, sospirato. E il nuovo caso su cui Vani si trova a lavorare è molto più personale di altri: qualcuno minaccia di morte Riccardo, il suo ex fidanzato. Superare l'astio che prova per lui e decidere di aiutarlo è difficile, ma Vani sta per scoprire che la mente umana ha abissi oscuri e che il caso può tessere trame più intricate del più fantasioso degli scrittori.
LE MIE OPINIONI.
In questo romanzo, il 4° della serie, troviamo Vani, la nostra ormai affezionatissima ghostwriter, molto cambiata. Oltre a svolgere il suo amatissimo lavoro indaga con il commissario Berganza, a dei casi molto particolari: Ma non solo Berganza e Vani si sono messi insieme!!!
La narrazione al presente viene interrotta da alcuni episodi del passato e la vera protagonista è Lara, la sorella di Vani.
Il caso di cui si parlerà avrà come protagonista Riccardo, personaggio già incontrato nei libri precedenti.
Ma non voglio svelarvi di più altrimenti che gusto ci sarebbe?
1 Come ho trovato la lettura?
In parte scorrevole, ma in certi punti avrei omesso qualcosa, ma comunque una piacevole lettura.
2 Cosa mi ha insegnato?
Che non sempre vale l'esteriorità di una persona.
3 Lo consiglieresti?
Si, a chi ha letto i precedenti.
BIOGRAFIA.
Alice Basso: è nata nel 1979 a Milano e ora vive in un ridente borgo medievale fuori Torino. Lavora per diverse case editrici come redattrice, traduttrice, valutatrice di proposte editoriali. Nel tempo libero finge di avere ancora vent'anni, canta e scrive canzoni per un paio di rock band. Suona il saxofono, ama disegnare, cucina male, guida ancora peggio e di sport nemmeno a parlarne.
UN SALUTO DA FRANCESCA
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