Lo so che vi sono mancata ma per fortuna c'erano le mie socie letterarie a farvi compagnia; è stato un periodo pieno di lavoro, e naturalmente le recensioni da fare si sono ahimè accumulate.
Invece di scrivere leggevo.... Non era malissimo 😃😃 poi si sà l’estate è sempre quella con la voglia di uscire. Ma ora mi metterò in riga; iniziamo subito con “Un mondo senza eroi”, secondo volume dell’Accademia del Bene e del Male, la serie creata da Soman Chainani e pubblicata in Italia da Mondadori. Il primo volume mi aveva conquistata, anche il secondo non mi è dispiaciuto.
Titolo: L’Accademia del Bene e del Male. Un mondo senza eroi
Autore: Soman Chainani
Editore: Mondadori
Pagine: 443
Prezzo: 17,00 euro
Autore: Soman Chainani
Editore: Mondadori
Pagine: 443
Prezzo: 17,00 euro
Trama
Da quando Agatha e Sophie sono
fuggite dall’Accademia del Bene e del Male sono diventate autentiche
celebrità: hanno infranto le regole e vissuto la Fiaba fino in fondo, si
sono conquistate il Lieto Fine che volevano e sono tornate, cosa mai
successa. E ora fanno ciò che ci si aspetta da loro. Agatha si lascia
imbellettare e vestire di rosa da Sophie che, ormai incapace di tenere a
freno la cattiveria, è sempre più insopportabile. Finché l’amica,
esasperata, si pente di avere scelto quel Lieto Fine e si rende conto di
volere un principe per la sua storia. Basta quel piccolo momento di
debolezza perché tutto ricominci da capo. Agatha e Sophie si ritrovano
all’Accademia, dove però tutto è cambiato. Che fine hanno fatto le due
scuole del Bene e del Male? E dove sono finiti tutti gli eroi, i
principi, i maschi?
Che dire di questo secondo volume. Non posso rivelarvi molto ma posso dirvi che l'avventura delle due ragazze, Agatha e Sophie non è finita; dopo che sono tornate alla vita di sempre.
La famiglia, la routine ma una cosa è cambiata non soltanto nelle protagoniste ma anche nella gente che le circondano, anche l'accademia è cambiata; l'amicizia tra le due ragazze diventa quasi un'ossessione o gelosia da una parte e dall'altra parte nostalgia e mancanza di un posto dove tornare e molti dubbi e paure.
In questo volume troviamo una cittadina e luoghi tetri e grigi, sembra che rispecchino lo stato d'animo delle due fanciulle. Non aspettatevi di trovare ancora ambientazioni fantastiche e belle persone, perchè è tutto cambiato ma non voglio svelarvi nulla.
Valutazione:
⭐⭐⭐⭐
Critiche:
Critiche:
- Com'è il libro le idee dell'autore vi hanno catturato?
- Cos'ha di speciale questo libro?
- Lo consigliereste ai vostri amici?
- L'autore per me è un grande! La storia che ha creato è fantastica; nessuno si è mai chiesto da dove arrivano davvero i veri eroi e i veri cattivi. Quelli davvero cattivi o troppo buoni, è vero che noi degli anni '80 e '90 (io sono nel mezzo), siamo cresciuti vedendo le videocassette della Walt Disney con la solita principessa maltrattata da una matrigna abbandonata da tutti, scoprendo di essere una principessa di qualche regno da qualche parte nel vasto mondo e perchè non aggiungere che c'è un cattivone che la vuole uccidere o rinchiudere? Oddio quanto amo le fiabe, devo dire che i fratelli Grimm sono dei fottuti geni naturalmente i loro racconti non finiscono sempre bene per l'innamorata o l'altro, ma ci hanno provato e sono diventati famosi, diciamo così. Ma torniamo a parlare sulla mia critica e state certi che questo romanzo doveva essere valutato con 5 stelle ma penso che avrei esagerato. Amo questa saga e ringrazio " Il Filo d'Arianna " di avermi fatto conoscere. Vi rammento che è un romanzo per YoungAdult ma chissene frega è stupendo e l'ho scritto si merita (sempre per mio giudizio personale) una stretta di mano e tutta la mia stima.
- Secondo voi cosa vuol dire quando un libro è speciale? (questa seconda domanda la troverete anche in altre mie recensioni), speciale è una parole piacevole è come un regalo, una persona o un'amica/o o un giorno speciale, uno che non si scorda mai. Ecco questo mi ha trasmesso il libro leggendolo. Un ritorno all'adolescenza quando leggevo i libri del Battello a Vapore nella piccola biblioteca che avevamo nell' atrio della scuola, peccato non averlo conosciuto molto prima. Aah dimenticavo qui in Italia l'editoria è un pò selettiva, e con questo appunto non voglio aprire dibattiti. 😌
- Come sempre quando scrivo una recensione su una mia lettura cerco sempre di evidenziare la bellezza e la bravura del testo che è il corpo del romanzo ma devo dire che in alcuni casi è anche negativo il mio pensiero. Tranquilli, non lo è mai 😆 ho una brutta abitudine... se non mi piace o mi annoia il libro lo pianto a metà e non lo guardo più. Credetemi è successo più e più volte, non sò sono molto critica nel scegliere un libro e quando mi piacciono mi brillano gli occhi o mi metto a piangere dalla felicità. In questo caso è positivo e vi invito come faccio sempre di prendere in mano il portafoglio o la carta di credito e avvicinarsi a una vicina libreria ma ancora meglio perchè non andare in biblioteca e prenotarlo?
Vi mando un bacio digitale 😘 alla proxx
Veronica
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