TITOLO: L'AMORE RUBATO
AUTORE: DACIA MARAINI
GENERE: RACCOLTA DI RACCONTI
LINGUA ORIGINALE: ITALIANO
1° ED.ORIGINALE: 2012
VOTO: 10/10
TEMPO DI LETTURA: 3gg
TRAMA.
L'opera racconta otto storie che hanno come tema la violenza fisica e psichica alle donne. Le otto protagoniste sono donne forti che lottano contro mariti, amanti, compagni e amici dalla doppia personalità: uomini per bene agli occhi della gente, ma aguzzini tra le mura domestiche.
1 RACCONTO: MARINA E' CADUTA DALLE SCALE
Marina continua a "cadere dalle scale": è una giustificazione valida soltanto per il pronto soccorso.
2 RACCONTO: LA BAMBINA VENEZIA
Venezia è vittima del padre orco, apparentemente genitore modello.
3 RACCONTO: STUPRATORE PREMUROSO
Giorgia scopre che a volte i delinquenti sono più tutelati delle loro vittime.
4 RACCONTO: CRONACA DI VIOLENZA DI GRUPPO
Franci è vittima di una violenza, ma non otterrà giustizia.
5 RACCONTO: ALE IL BAMBINO MAI NATO
La protagonista è vittima di violenza e vive il conseguente travaglio di una maternità indesiderata.
6 RACCONTO: LA SPOSA SEGRETA
Giusy e Rosaria, sono le "spose segrete" del patrigno, senza ricevere aiuto dall'ignara madre Carmelina.
7 RACCONTO: LA NOTTE DELLA GELOSIA
Angela è vittima del geloso Gesuino.
8 RACCONTO: ANNA E IL MORO.
Un padre racconta il suo doloroso rimorso di non aver capito ed aiutato la figlia Anna, alla fine uccisa dalla violenza di un uomo.
LE MIE OPINIONI
Questo libro che vi recensirò, è diverso dai soliti che ho letto di questa autrice, infatti sono 8 racconti di cronaca dove viene narrata in prima persona le violenze che subiranno delle donne e purtroppo anche delle bambine, ovvero figlie che subiranno violenze dal proprio patrigno.
Ogni storia appunto è a se, narrata in brevi racconti. Lo stile è molto scorrevole in tutti questi racconti (purtroppo fatti realmente accaduti) ed è una tematica molto triste che mi ha lasciato anche un nodo in gola.
Lo consiglio a tutti, sia uomini che donne, con la speranza che questi episodi di cronaca con il tempo spariscano. Purtroppo queste persone (uomini) sono persone che hanno bisogno di aiuto, ma che la maggior parte di questi individui non accetta, perchè loro non si sentono malati, ma purtroppo lo sono... Si può abusare del proprio figlio o alzare le mani alla propria donna?!!! Fatevi un esame di coscienza, quando siete lucidi.
Purtroppo anche quando certe donne si fanno coraggio e cercano di denunciarli purtroppo vengono anche ammazzate.
Il mio voto come ho già messo all'inizio, è 10/10, perchè nonostante sia una tematica molto triste da raccontare, la nostra autrice la racconta in modo impeccabile.
CHE COSA MI HANNO FATTO PROVARE QUESTI RACCONTI?
Tanto odio per il genere maschile, ovviamente non bisogna farne di tutta l'erba un fascio, esistono grazie a dio uomini molto ragionevoli e che non alzerebbero mai un dito alla propria donna o al proprio figlio.
COSA MI HA INSEGNATO?
Di dare un consiglio a questi uomini che si comportano in questo modo con le proprie donne o figli, di chiedere aiuto, e non essere orgogliosi di quello che fate subire alle vostre vittime.
CIT. " I FIGLI NON NASCONO DALLA GINNASTICA
MA DALLA PASSIONE"
BIOGRAFIA
Dacia Maraini, nasce a Fiesole il 13 novembre 1936 dallo scrittore etnologo Fosco Maraini e dalla principessa e pittrice palermitana Topazia Alliata. La nonna materna Oria Sonia Ortuzar Ovalle era una cantante lirica. La nonna paterna era la scrittrice Yoi Pawloska Crosse, nata in Ungheria e trasferitasi in Inghilterra durante l'adolescenza.
Dacia trascorre l'infanzia in Giappone dove i genitori si stabilirono dal 1939 al 1945 e dove nacquero le sorelle Yuki e Toni, la famiglia fu internata in un campo di concentramento dove patì la fame. Al ritorno in Italia la famiglia si trasferì in Sicilia presso i nonni materni, e in seguito a Roma.
UN SALUTO DA FRANCESCA.
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